Scuola, Azzolina: «Gli studenti hanno ragione, la dad non funziona più»
Le parole di preoccupazione della ministra Azzolina sulla scuola: «Così c’è un evidente black-out della socialità»
«La didattica a distanza non funziona più, i ragazzi hanno ragione». Sono le parole di preoccupazione da parte della ministra dell’istruzione Lucia Azzolina: «Per gli studenti è difficile comprendere il perché non si rientri in classe e capisco le loro frustrazioni: la scuola è un diritto costituzionale e se a me l’avessero tolta, probabilmente non sarei qui». Sono numerose le proteste in tutta Italia degli studenti che non riescono più a sopportare la dad.
PREOCCUPAZIONE – «Nelle regioni in zona gialla è aperto tutto fuorché la scuola superiore e ciò crea cicatrici profonde – ha continuato l’Azzolina, denunciando una situazione molto complicata per i ragazzi, convinti inizialmente di poter tornare in presenza dal 7 gennaio -. Gli studenti hanno bisogno di sfogare la socialità, sono molto preoccupata perché, appunto, la socialità vive un black-out netto, i ragazzi sono arrabbiati e disorientati».